CUORE Questa parola serve per moti e desideri d’ogni genere, ma ciò che è costante è che il cuore – negato o rifiutato che sia – vuole essere un oggetto di dono
Roland Barthes, Frammenti di un discorso amoroso. Einaudi
Da LUNEDÌ 18 MAGGIO
Bologna area metropolitana: apertura Centri anti violenza, con sportelli in presenza:
- Funo di Argelato, dal 18 maggio, 9.30 – 13.30, ogni terzo lunedì del mese, c/o U.R.P. Piazza della Resistenza 1
- Granarolo, dal 19 maggio, 9.30 – 13.30, ogni primo e terzo martedì del mese, Via San Donato 74 (Borgo dei Servizi – Sala A)
- San Giovanni in Persiceto, dal 19 maggio, 14.30 – 18.30, ogni primo e terzo martedì del mese, Via R. Stefani, 7/a
- Vergato, dal 25 maggio, 9.30- 13.30, ogni secondo e quarto lunedì del mese, Sede Comunale, Piazza Capitani della Montagna 1
- Marzabotto, dal 21maggio, 9.30- 13.30, ogni terzo giovedì del mese, Sede Comunale, Piazza XX Settembre 1
Bologna area metropolitana: sportelli Centri anti violenza con colloqui telefonici:
- Castello di Serravalle, 15.00 – 18.00, ogni terzo lunedì del mese
- San Benedetto Val di Sambro, 9.30 – 13.30, ogni secondo e quarto martedì del mese
Bologna, continua rimanere aperto sia in presenza che telefonicamente:
- Piazza San Francesco, 8
Lunedì 9.30 -13.30 e 13.30 -17.30 su appuntamento
Martedì 9.30 -15.30 su appuntamento
Mercoledì 9.30 -16.30
Giovedì 9.30 -15.30
Venerdì 9.30 -13.30 e 13.30 -17.30 su appuntamento
MERCOLEDÌ 20 MAGGIO
Bologna, parte la campagna “NO-SWEET HOME: un luogo sicuro per donne vittime di violenza”.
Con il contributo di Fondazione Carisbo nell’ambito del “Fondo Speciale per potenziare l’assistenza domiciliare urgente per anziani e persone fragili a seguito della Emergenza Coronavirus”. ll progetto prevede la rimodulazione, per il periodo maggio-giugno 2020, delle attività e dei servizi del Centro Antiviolenza Chiama ChiAma dell’Associazione MondoDonna Onlus, al fine di continuare a garantire il prezioso e fondamentale supporto di ascolto e di assistenza psicologica alle donne vittime di violenza, nonostante l’attuale emergenza sanitaria in corso. L’isolamento domiciliare, la prolungata condivisione degli spazi e la convivenza forzata con il partner o coniuge maltrattante comportano, ancora di più oggi, una maggiore esposizione alla violenza domestica e il suo possibile aggravamento, determinando un pericolo imminente per l’incolumità fisica e psicologica delle donne e dei loro figli e figlie. Grazie al contributo della Fondazione Carisbo, garantiamo una maggiore reperibilità all’accoglienza telefonica (dal lunedì alla domenica dalle 8 alle 22), un servizio di counselling psicologico telefonico, che può fornire un momento di sollievo e di “vicinanza” empatica, anche a distanza, e una campagna di comunicazione mirata, che ci permette di diffondere informazioni e al contempo di intercettare i bisogni delle donne nei pochi momenti a loro disposizione in cui non sono accompagnate dall’autore della violenza (al supermercato e in farmacia).
La cartolina della campagna.
GIOVEDÌ 21 MAGGIO
Marzabotto, il CentroAntiviolenza CHIAMA chiAMA inizia la sua presenza.
Prevista ogni terzo giovedì del mese dalle 9.30 alle 13.30, presso la sede comunale in Piazza XX Settembre 1, l’apertura del Presidio Antiviolenza è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione MondoDonna e il Comune di Marzabotto e dal contributo dell’Associazione Faedesfa.
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Chi è FAEDESFA?
MondoDonna ONLUS con le sue collaboratrici e i suoi collaboratori continua ad affiancare ai servizi di base fondamentali per le strutture di comunità e di appartamenti di accoglienza, una serie di attività laboratoriali sia per minori che per adulti legati ai temi di: alfabetizzazione digitale, consulenze legali, video-informazione sui temi più attuali particolarmente legati al momento che stiamo vivendo, attività sportive, aiuto per DAD e compiti, aiuto per il mantenimento del benessere psico-fisico, formazione sullo stato di igiene necessario per affrontare l’emergenza sanitaria in corso, attività espressive e manuali, laboratori di cucina per i più piccoli e letture online dalla nostra biblioNOI.
In particolare, ricordiamo, che da lunedì 18 maggio partono i corsi a distanza di italiano: due insegnanti che svolgeranno video-lezioni con piccoli gruppi di ospiti e lezioni individualizzata One-to-One rivolte ad ospiti con difficoltà linguistiche o di apprendimento.(aggiungere puzzle di foto dai post)
Continua anche la formazione specifica all’interno del progetto di Servizio Civile di MondoDonna Onlus “Non più sole. Percorsi di accompagnamento all’inclusione di donne e bambini migranti, rifugiati e richiedenti asilo”. Tra i tanti moduli formativi, in modalità a distanza programmati questo mese per le nostre volontarie, sono previsti anche approfondimenti tematici tenuti dalle nostre Coordinatrici di area:
in particolare Lisa Regina Nicoli con “Il fenomeno della migrazione tra criticità e risorse” e da Giovanna Casciola “Strategie operative di accoglienza ed analisi delle risorse disponibili in ottica di genere ed interculturale”, rispettivamente Coordinatrice di Area Accoglienza SIPROIMI e Coordinatrice Area Antiviolenza della nostra Associazione. (Tutte le attività sono organizzate in ottemperanza alle prescrizioni del DPCM sul Coronavirus, quindi attenendosi scrupolosamente alla regola del mantenimento della distanza di sicurezza e di tutti provvedimenti igienici da adottare).
La Sartoria SOCIAL CHIC DESIGN
Dopo avere progettato Lo Stoffamondo, un gioco educativo per i bambini delle strutture di MondoDonna, lo propone in vendita per tutti sul suo canale etsy.
Ricordiamo che Lo Stoffamondo è un prodotto di sartoria solidale di SocialChic design pensato e creato nell’ottica ecologica e contraria allo spreco, per cui pregiati scampoli della produzione dell’atelier vengono, di volta in volta, reinventati.
Nell’atelier Social Chic, professioniste del Made in Italy lavorano insieme a sarte e artigiani provenienti da ogni parte del mondo, unendo la loro creatività e le loro competenze per creare capi di alta qualità sartoriale.(Tutte le attività sono organizzate in ottemperanza alle prescrizioni del DPCM sul Coronavirus,
quindi attenendosi scrupolosamente alla regola del mantenimento della distanza di sicurezza e di tutti provvedimenti igienici da adottare).
DA GIOVEDÌ 28 APRILE
Bologna, è aperto lo SPORTELLO CHIAMA chiAMA – AIASBologna per donne con disabilità che subiscono violenze in Piazza della Pace 4/A a Bologna. Ecco un’intervista alle protagoniste del progetto di MondoDonna Onlus e AiasBologna Onlus.
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