Work(H)er è un progetto che mira ad incrementare le opportunità di accesso al mondo del lavoro delle donne vittime di violenza, in particolare delle donne vittime di violenza con figli a carico ospiti presso le comunità di accoglienza, promosso dall’Associazione MondoDonna Onlus, in qualità di ente capofila, insieme ai partner La Venenta Cooperativa Sociale Onlus e C.S.A.P.S.A. Società Cooperativa Sociale. Il progetto è stato finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del bando per il “Finanziamento di progetti volti alla prevenzione e contrasto alla violenza alle donne anche in attuazione della Convenzione di Istanbul” (2017), con riferimento alla linea di intervento “A – Progetti finalizzati a migliorare le modalità di inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza”.
Work(H)er si rivolge a donne vittime di violenza e/o maltrattamento, ospiti di comunità residenziali per gestanti e madri con bambino, disoccupate/inoccupate, spesso con bassi livelli di alfabetizzazione, che necessitano di un percorso di formazione e inserimento lavorativo volto all’integrazione nel tessuto economico e sociale per il consolidamento del progetto di autonomia, proponendo una soluzione alle difficoltà di conciliare i tempi di lavoro con quelli di vita.
Work(H)er pone attenzione alla costruzione di un progetto personalizzato in cui la donna è posta al centro dell’intervento, al fine di declinare al meglio il suo percorso di apprendimento ed inserimento socio-lavorativo tenendo conto delle caratteristiche ed esigenze personali. Il progetto mira a sviluppare le capabilities e le soft skills di ogni singola beneficiaria inserita nel percorso ed agisce, infine, anche su determinati elementi e situazioni che possono ostacolare la realizzazione del progetto personale, grazie ad un’azione mirata di supporto ed orientamento individuale e personalizzato effettuato da una coacher esperta. L’intervento di coaching per l’orientamento lavorativo risulta essere particolarmente adatto ed efficacie poiché si caratterizza da una promozione dell’empowerment e della “funzionalità” dell’individuo, basi essenziali per l’inserimento lavorativo di persone con fragilità.
Annualità di riferimento del progetto: 2018 – 2020
Vai alla registrazione del convegno finale del 25 novembre 2020.
Il docufilm work(H)er di Juanmi Cuesta.